La carne di maiale è la più appetibile, la più digeribile, quella che crea meno allergie e meno problemi gastrointestinali ma soprattutto ha un’alta percentuale di taurina, molto più alta ad esempio del pollo/pollame che è l’ingrediente più utilizzo di solito dalla maggior parte delle marche commerciali…
È doveroso precisare che la qualità di un prodotto viene definita dalla materia prima di partenza e non dal processo di lavorazione a cui viene sottoposta.
Infatti, sia la carne disidratata che la farina di carne sono costituite da tessuti di mammiferi, e non sono ammessi sangue, pelo, piume, zoccoli, corna, becchi, pelle e contenuto dell’apparato digerente (questo lo dice la legge).
L’unica differenza è legata al processo termico a cui vengono sottoposte, che per la carne disidratata prevede una più rapida essicazione in grado di aumentare la conservabilità nel tempo.
Le farine di carne sono tra i principali prodotti di trasformazione dell’industria animale e grazie a questi si limita l’uso di sottoprodotti animali. In questo modo si migliora la sostenibilità nutrizionale, garantendo una quota di proteine di elevata qualità, un corretto bilancio aminoacidico e di minerali.
Calcio e fosforo sono, infatti, i più importanti macrominerali della dieta del cane e del gatto e risultano facilmente disponibili soprattutto nelle farine di carne. Tutti gli ingredienti delle nostre crocchette sono 100% HFC. Il nostro prodotto è creato partendo da carne fresca che viene macinata, disidratata e ridotta in farina.
La farina di carne di maiale si ottiene partendo dalla carne fresca di maiale che viene macinata, disidrata e ridotta in farina. Il processo di disidratazione permette di eliminare circa il 75% dell’acqua presente nel prodotto fresco mantenendo il 100% delle proteine.
Quella che usiamo nelle nostre ricette non contiene nessun sottoprodotto quali piumaggio, ossa, interiora ecc.

La disidratazione permette di contrastare la presenza di eventuali batteri, virus o parassiti rendendo la carne più sicura per i vostri animali.

La carne di maiale è una fonte di proteine di qualità elevata ottime per promuovere la crescita e il mantenimento della massa muscolare; inoltre si tratta di una fonte di altri composti bioattivi utili alla salute dei muscoli (cuore incluso), come la taurina.
Il corpo del gatto ha bisogno di taurina per far funzionare correttamente il suo metabolismo e come supporto a livello digestivo. Questa carne ha un alto valore proteico, inoltre, rispetto ad altre carni, le fibre muscolari del maiale rendono questa carne molto più tenera e maggiormente digeribile. La farina di ciccioli è ottenuta dalla lavorazione tramite sgrassatura, macinazione ed essiccazione del grasso.
I ciccioli che troviamo sulle nostre tavole contengono circa il 40% di grassi e altrettanto di proteine, sono quindi molto energetici e per niente definibili ipocalorici. Se vediamo una scheda tecnica di un cicciolo ad uso animale troveremo invece un livello di proteine superiore al 70% e dei grassi intorno al 10%.

Possiamo quindi capire facilmente che tra i due non vi è alcuna similitudine dal punto di vista nutrizionale è che mentre il primo è un prodotto molto grasso, il secondo è principalmente un alimento proteico e quindi molto più vicino al nostro concetto culturale di carne rispetto all’immagine che scaturisce alla lettura dell’ambiguo termine.

Quindi per quanto ci venga difficile reimpostare l’informazione “culturale” quando ci troviamo di fronte a questo ingrediente dobbiamo, nel caso di un alimento ad uso animale, considerare il cicciolo un alimento principalmente proteico e con un ridotto tenore di grassi.
Dovremo invece continuare a considerare i ciccioli sulla nostra tavola un alimento decisamente appetitoso, ma ovviamente difficile da digerire e di sicuro da non utilizzare se abbiamo come obiettivo quello di mantenere il peso forma.
La freschezza e qualità delle materia prima utilizzata è garantita dal ritiro giornaliero presso macelli approvati e dalla filiera produttiva strettamente controllata e certificata.